OPEN 2022

La storia della

OPEN 2022

Baladin collabora con l’associazione indipendente e senza fini di lucro Mo.BI che ha come scopo di promuovere la cultura birraria grazie all’attività di volontariato di degustatori, appassionati e produttori non professionali (homebrewers). 

Tra le molteplici attività promosse, c’è il campionato italiano di homebrewing che nel corso degli anni è cresciuto in numero di iscritti e in qualità delle birre prodotte. Tanti mastri birrai hanno iniziato la loro carriera partecipando al concorso. 

Dal 2001, primo anno ufficiale del campionato, Baladin ha contribuito attivamente organizzando una tappa a Piozzo e mettendo in premio, per il vincitore assoluto, la possibilità di produrre una birra nell’impianto del birrificio. 

Molte le birre speciali che sono state prodotte, se voleste scoprirle, vi invitiamo a consultare la sezione “birre storiche”, cliccando QUI.

Dal 2022 il progetto si rinnova completamente assumendo una rinnovata importanza. Il vincitore del campionato italiano creerà, assieme ai mastri birrai di Baladin, una ricetta sempre nuova della birra OPEN che diventerà, per l’anno in corso e fino ad esaurimento scorte, la birra rappresentante del progetto Open (per maggiori info, clicca QUI).

La birra verrà prodotta in una serie limitata in lattina (poche migliaia di unità) e confezionata in fusto per essere distribuita nei locali Open, nei Club Selezione Baladin e nelle spine dei migliori clienti horeca.

Lo stile di riferimento sarà definito anno per anno. Per la prima edizione, si è scelto di provocare interpretando uno stile nuovo per Baladin, la Black IPA. Nel ricettare assieme ai tre vincitori del campionato homebrewing 2019 (Elia Barozzi) – 2020 (Jacopo Deola) – 2021 (Luca Trovato), Teo e Palli (mastro birraio storico di Baladin) hanno voluto utilizzare esclusivamente materie prime italiane, in primis i luppoli. 

Questa prima Open, della nuova era del progetto, è stata fatta a più mani (homebrewer e mastri birrai Baladin) per recuperare l’impossibilità di ospitare all’interno del birrificio, i non addetti ai lavori durante le restrizioni dovute alla pandemia.

In linea con la filosofia del progetto Open, la ricetta della birra è stata resa pubblica per essere riprodotta a casa. Per consultarla, clicca QUI.

Open 2022 è stata confezionata in fusto e in sole 7.000 lattine.