Beercake o Birramisù? Gusta i dolci alla birra

Probabilmente non è la prima cosa che può venire in mente, eppure aggiungere la birra ad alcune ricette dolci può dare risultati estremamente interessanti. 

La birra, infatti, riesce ad apportare note aromatiche difficili da ottenere altrimenti. Si va da leggere sensazioni fruttate a note di caramello, fino a inedite fragranze fresche e agrumate che possono arrivare dall’impiego di stili luppolati.

Ecco quali sono i nostri dolci alla birra preferiti:

Scopriamo quali sono i dolci alla birra più famosi, come prepararli e, soprattutto, quali birre scegliere per realizzarli.

Birramisù: un grande classico

Parlando di dolci alla birra, un grande calssico ormai è il birramisù, la rivisitazione in chiave birraria di uno dei dolci nazionali più famosi al mondo. La birra in questo caso, una Stout o una Porter, sostituisce il caffè che normalmente è impiegato per inzuppare i savoiardi che nella successiva composizione del dolce si alternano a strati di crema al mascarpone. Questo dolce a base di birra si trova spesso nel menù delle birrerie ed è famoso quasi quanto il suo intramontabile genitore.

Torta alla birra (conosciuta anche come Beer Cake)

La Beer cake o torta alla birra è un altro dolce alla birra che sta conoscendo una certa diffusione . Si tratta di una torta morbida, profumata, perfetta per essere abbinata a una tazza di caffè o… a una pinta di birra, magari ambrata e dalle spiccate note di caramello. 

L’origine di questa ricetta non è nota, mentre il procedimento per realizzarla è facile da rintracciare in diversi ricettari d’Oltremanica. Per prepararla si mescolano uova, farina, zucchero, lievito per dolci e birra. Naturalmente la scelta dello stile influenza molto il risultato finale: se si sceglie una birra morbida e chiara si andranno a evidenziare le note più mielose, se si opta invece per uno stile dal colore più scuro saranno le sensazioni torrefatte e tostate a emergere con maggior forza. 

Guinness cake: una torta per San Patrizio

E proprio andando in questa direzione, il caso probabilmente più noto è quello della Guinness cake, torta irlandese alla birra scura spesso preparata in occasione della festa del patrono San Patrizio. La Guinness cake, come è facile intuire dal nome di questa torta, prevede di aggiungere una cospicua quantità della famosa Stout irlandese a una ricetta piuttosto semplice fatta di uova, zucchero di canna, farina, burro, lievito per dolci e cacao amaro. A rendere la torta ancora più curiosa, anche a livello visivo, è la crema a base di formaggio spalmabile e zucchero a velo che ricopre la superficie del dolce e che ricorda il cappello di schiuma candido e compatto che contraddistingue una pinta perfettamente spillata di birra scura. 

Non c’è bisogno di sottolinearlo, ma per realizzare questa torta si può anche utilizzare una birra scura prodotta da qualsiasi birrificio artigianale, senza per forza scomodare la regina d’Irlanda. Una curiosità: molti famosissimi autori di ricettari – da Nigella Lawson a Yotam Ottolenghi, solo per citare i principali – si sono cimentati con questa preparazione.

Biscotti alla birra

Forse meno noti, ma di sicuro successo sono i cookies alla birra. I classici biscotti morbidi possono, infatti, essere preparati aggiungendo birra rossa all’impasto: il modo più semplice per confezionarli è utilizzare un mixer. 

Per prepararli, basterà mettere nel bicchiere del mixer burro e zucchero semolato, tuorlo d’uovo, birra e infine polveri normalmente rappresentate da farina e lievito o, secondo alcune ricette, bicarbonato. A questo impasto base possono essere aggiunte a piacimento spezie o altri aromi, dalla vaniglia alla cannella (ma se si desidera una ricetta nella quale il sapore della birra sia predominante si consiglia di non aggiungere nulla).

Crema alla birra

La crema alla birra per dolci è una versione  alternativa della crema pasticcera. La ricetta è molto semplice: basterà procedere con la ricetta della crema classica - mescolando i tuorli e lo zucchero, aggiungendo la farina setacciata e il liquido e cuocendo fino a quando la crema non avrà raggiunto la consistenza desiderata - sostituendo però al latte la birra. Il risultato? Una profumatissima crema alla birra da utilizzare per riempire crostatine, per farcire torte o da mangiare a cucchiaiate insieme a biscotti secchi. 

Nella scelta della tipologia di birra da utilizzare, a seconda del risultato che si desidera ottenere, è possibile davvero sbizzarrirsi:

• Per ottenere una crema delicata e profumatissima si può optare per una Blanche o una Saison un po’ speziata;
• Se si cerca morbidezza vale la pena dirigersi verso una birra caratterizzata da malti ambrati e dalle evidenti note di caramello;
• Per ottenere sensazioni leggermente tostate si consiglia di scegliere una birra scura.
  
  

Quali birre abbinare ai dolci?

Dopo aver scoperto come preparare deliziosi dolci alla birra, è il momento di parlare di come abbinarli scegliendo la birra (rigorosamente Baladin!) perfetta da sorseggiare insieme al dolce:

• Birramisù: per questo dolce si consiglia una birra scura, tendenzialmente morbida, come una Leön di Baladin, perfetta anche per accompagnare la Guinness cake;
• Beer cake: il suggerimento è di godersela con un bicchiere di una birra dal buon grado alcolico e di bella morbidezza, come la Nora o la Super che possono essere ottime anche come ingrediente. La stessa birra può essere perfetta anche per i cookies;
• Crema pasticcera: in questo caso la scelta dell’abbinamento dipende dalla birra utilizzata per la preparazione. Si consiglia di andare in continuità per non sbagliare l’abbinamento.