La birra è una bevanda estremamente diffusa ed è normale porsi delle domande sul suo uso. Alcune hanno a che fare con la bevanda in sé, altre a volte possono essere più fantasiose e originali. Di seguito proviamo a rispondere a qualche dubbio che può sorgere relativamente alla birra.
È il tuo sogno nel cassetto, ammettilo. Hai sempre desiderato produrre birra, lavorare in un birrificio e farti chiamare da tutti “mastrobirraio”. Ma i sogni sono fatti per essere realizzati, dunque di fronte a te hai diverse scelte. Puoi dare fondo a tutti i tuoi risparmi, chiedere un finanziamento alle banche e scoprire che comunque non riuscirai ad aprire il tuo birrificio.
Frustrante, non trovi? Oppure puoi cominciare una lunga gavetta per imparare il mestiere, iscriverti a una scuola di specializzazione, sostenere tirocini all’estero e stage in birrifici italiani. Anni e anni da investire nella professione. Se ritieni che nessuna delle due strade sia fattibile, esiste un’altra soluzione: acquistare un kit per l’homebrewing e cominciare a produrre birra in casa!
È un’attività perfettamente legale, piuttosto economica e in grado di regalare grandi soddisfazioni. Molti birrai italiani hanno cominciato così e oggi gestiscono rinomati birrifici artigianali. Perché non seguire il loro esempio?
È capitato a tutti: non avere a disposizione un cavatappi proprio quando si ha tra le mani una fresca bottiglia di birra. Come aprirla? Fortunatamente esistono diverse soluzioni. Una delle più comuni è utilizzare un accendino: occorre bloccare la bottiglia in alto con una mano e usare l’altra per fare pressione con l’accendino sotto il tappo. Basta un po’ di pratica e il gioco è fatto.
In alternativa la carta può inaspettatamente rivelarsi un’ottima alleata, perché piegando più volte un normale foglio si ottiene un rettangolo spesso e rigido, che può rivelarsi un utensile fondamentale per aprire una bottiglia di birra.
A proposito di utensili, anche il retro di una posata, se usato in maniera corretta, può risolvere il problema. Infine una bottiglia chiusa è un’ottima soluzione, purché si facciano combaciare i due tappi. L’unico problema in questo caso sarà riuscire ad aprire la seconda bottiglia.
Versare una birra è un’operazione banale, giusto? In realtà no. Innanzitutto occorre scegliere un bicchiere adeguato allo stile e fare attenzione alla temperatura di servizio, che non deve essere né troppo fredda né troppo calda.
La bottiglia (o la lattina) va tenuta in posizione verticale e aperta delicatamente, quindi si prende il bicchiere e lo si impugna con un angolo di 45° per limitare la formazione della schiuma. Raggiunta quasi la quantità di birra desiderata, si raddrizza il bicchiere e si completa il servizio, definendo il cappello di schiuma finale.
Se la birra è rifermentata in bottiglia, occorre tenere presente che sul fondo saranno presenti i lieviti esausti. Secondo alcune scuole vanno lasciati nel contenitore, secondo altre vanno servite nel bicchiere. A te la scelta!
I fustini di birra sono sempre più diffusi, rivelandosi particolarmente indicati per feste e pranzi collettivi. Ma come si apre un fusto di birra da 5 litri? Dopo averlo tenuto in frigorifero il tempo necessario per raggiungere la corretta temperatura, va posizionato in verticale su un piano stabile.
Poi occorre ruotare delicatamente il sigillo superiore affinché il fustino vada in pressione e quindi estrarre il rubinetto posizionato in basso. Ci siamo: a questo devi posizionare il bicchiere sotto il rubinetto e aprire quest’ultimo lentamente per regolare il flusso del sublime nettare. Salute!
Sapevi che la birra può funzionare come schiarente per i capelli? Ovviamente occorre possedere una chioma tendenzialmente chiara, che grazie alla birra assumerà un colore biondo ambrato. Prima di tutto bisogna eliminare (o almeno ridurre) la quantità di CO2 dalla birra, quindi versare la birra sulla testa o, meglio ancora, immergere i capelli in un contenitore con la birra all’interno.
Dopo averla lasciata agire per almeno un’ora o aver asciugato i capelli al sole, è possibile risciacquarli con abbondante acqua tiepida e quindi applicare balsamo o una maschera nutriente. Ricorda: è fondamentale usare una birra a bassa gradazione alcolica.
La birra può essere usata anche come abbronzante, ma non è un escamotage a cui ti consigliamo di ricorrere. In ogni caso se vuoi usarla per questo scopo, sappi che devi diluirla con acqua e distribuirla sul corpo con uno spruzzino, ma solo dopo aver applicato sulla tua pelle la normale protezione solare. Utilizzala con moderazione per verificare gli effetti a distanza di qualche ora.